1.Vetro basso emissivo
Il vetro basso emissivo aiuta a limitare il trasferimento di calore attraverso la vetratura (dall’interno all’esterno) e aiuta a mantenere il calore all’interno di una casa durante i mesi più freddi. Se lo si desidera, può lasciare entrare il calore passivo per beneficiare del calore totalmente gratuito del sole. In alternativa, nei climi più caldi o per le finestre con esposizione a sud, dove la priorità è fornire protezione dall’energia solare e prevenire il surriscaldamento dell’interno, il vetro basso emissivo con proprietà di controllo solare può essere utilizzato per aiutare a limitare l’energia solare che entra in un edificio attraverso la vetratura.
Il vetro basso emissivo è destinata all'Isolamento Termico Rinforzato delle pareti vetrate. Il suo aspetto neutro, molto vicino a quello del vetro chiaro, la rende idonea ad ogni genere di applicazione, sia nelle costruzioni nuove che nelle ristrutturazioni di edifici residenziali: - finestre e portefinestre - lucernari - verande e logge.
Le caratteristiche energetiche (trasmittanza termica, trasmissione luminosa e fattore solare) influenzano pesantemente il rendimento energetico globale dell’edificio. L’uso della luce naturale è un elemento importante per ottenere un buon comfort nell’ambiente interno.
2.Vetro selettivo
Perché sono chiamati vetri selettivi. Questo aggettivo si riferisce al funzionamento di questa tipologia di vetro che filtra una parte della luce solare in ingresso, bloccando la radiazione luminosa responsabile della produzione di calore, garantendo il passaggio della quantità di luce desiderata.
La caratteristica di respingere il calore viene garantita grazie a un trattamento magnetronico che fissa sulle lastre di vetro degli ioni d’argento.
Il Vetro Selettivo è un vetro al quale viene applicato, sul lato interno del vetro esterno, uno strato di metalli nobili (aventi la caratteristica di “selezionare” i raggi solari che lo attraversano) attraverso un processo magnetico (magnetronico), diventando così un vetro a elevata efficienza energetica che, oltre a evitare la fuoriuscita di calore grazie a una emissività minima, è in grado di filtrare l’energia entrante in funzione della lunghezza d’onda. Il deposito di metalli nobili, invisibile all’occhio umano, diventa una vera e propria barriera che impedisce al calore di uscire.
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